Archive for Dicembre, 2016

A VENEZIA IL 12-1-17 UDIENZA CONTRO IL REGISTA SEIDL E L’ATTRICE HOFSTATTER , CHE HA OLTRAGGIATO IL CROCIFISSO MASTURBANDOSI CON ESSO NEL FILM “PARADISE FAITH“

Giovedì 12-1-17 , alle ore 12 , si terrà presso il Tribunale di Venezia , sito nella “Cittadella della Giustizia” , Santa Croce 430 , Piazzale Roma , Edificio 1 , l’udienza per il procedimento penale incardinato nei confronti del regista Ulrich Seidl e dell’attrice Maria Hofstatter in conseguenza della denuncia depositata dal sottoscritto a seguito della proiezione , avvenuta nell’agosto 2012 , alla Mostra del Cinema di Venezia del film “Paradise Faith“ , nel corso del quale l’attrice ha oltraggiato il crocifisso , tra l’altro , masturbandosi con esso in una scena per nulla breve .

Il Gip ha fissato questa udienza a seguito della mia opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dal Pubblico Ministero .

Ritengo opportuno comunicare a titolo informativo l’udienza considerata la rilevanza pubblica della vicenda , trattandosi di un film ( rivolto in quanto tale al pubblico ) che ha offeso un simbolo della cristianità ( attinente quindi ad una religione con 2 miliardi e mezzo di fedeli stimati sul pianeta ) , proiettato nel paese che ha come capitale la capitale mondiale del cattolicesimo ( anche se Seidl , a seguito della denuncia , si è astenuto dal mettere in circolazione la pellicola in Italia ) in una manifestazione cinematografica assai nota , suscitando le reazioni di un numero cospicuo di credenti e interesse a livello internazionale come da video allegato :

https://www.youtube.com/watch?v=X-XK55JIlv4;feature=plcp

Katholische Gruppierung “no194” erhebt Anzeige gegen … www.youtube.com

Nachdem der österreichische Filmemacher Ulrich Seidl bei den Festspielen in Venedig sein neuestes Werk gezeigt hat, schrieben Zeitungen nicht nur von …

Avv. Pietro Guerini – Presidente nazionale Comitato NO194 e omonima associazione

( no194.org )

Comments off

IL GRANDE FIUTO POLITICO DEI GRUPPI E SITI PRO FAMILY E PRO LIFE PER IL NO : UN’ULTRA GENDER AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

Convinti che con la vittoria dei NO si sarebbe sconfitto “il governo più laicista possibile”, come è stato testualmente definito, ed incapaci di comprendere , come da noi sostenuto in molteplici interventi anche scritti in questi mesi , che una comunità non rappresentata in parlamento come quella cattolica doveva votare a favore di una riforma costituzionale che potenziava gli istituti di democrazia diretta , a partire dal referendum abrogativo , unico mezzo alternativo al parlamento stesso per incidere sul processo legislativo , i gruppi e siti ( diligenti nel censurare le nostre posizioni , secondo una condotta forse emulativa del loro idolo Putin ) pro family e pro life oggi scoprono che non solo Renzi sostanzialmente non è stato mandato a casa con quel successo (Gentiloni è il suo braccio destro da anni ) , ma che il nuovo governo è ancor più laicista del precedente (stante la nomina della ultrà gender Valeria Fedeli al ministero dell’istruzione), che la loro meravigliosa costituzione (a cui si sono morbosamente avvinghiati come l’Anpi) non li tutela affatto , il tutto in attesa che la morte dei valori cattolici venga completata dall’ascesa al potere dei 5 Stelle , per i quali questi geni di strategia politica hanno lavorato con una campagna contrassegnata da una serie impareggiabile di falsità e di inesattezze giuridiche .

Quando cesseranno di rivendicare una vittoria nel referendum costituzionale del 4-12 e si renderanno conto di aver perso ?

Adesso le leggi laiciste come le abrogano, fermi restando i quorum alti referendari che hanno difeso , tramite i loro partner politici altrettanto laicisti che ospitano da anni fuoriusciti del partito radicale?

E alle tanto agognate elezioni politiche sono convinti di ottenere la maggioranza assoluta e in quale coalizione ?

La storia già nell’immediato ci sta dando ragione , anche se non c’è nulla di cui entusiasmarsi .

Non è sufficiente portare in piazza 1-2 milioni di persone , grazie al decisivo apporto dei neocatecumenali peraltro , occorre anche saperli condurre con un sufficiente grado di conoscenza del diritto e della situazione parlamentare , tanto laicisticamente disastrosa da escludere ogni miglioramento del quadro legislativo e ogni freno ad una deriva irreversibile nelle due camere , quindi nell’unica sede alternativa a quella referendaria.

Avv. Pietro Guerini – Presidente nazionale Comitato NO194 e omonima associazione

( no194.org )

http://www.corriere.it/scuola/universita/16_dicembre_12/valeria-fedeli-nuovo-ministro-dell-istruzione-120a3da0-c076-11e6-84a3-703e0bacaa0c.shtml

Comments off

REFERENDUM COSTITUZIONALE : I GRUPPI E SITI PRO FAMILY E PRO LIFE ( TRANNE IL COMITATO NO194 ) ESULTANO PER IL TRIONFO DELLA SINISTRA RADICALE ULTRALAICISTA A CUI HANNO CONTRIBUITO

Con la vittoria dei NO si determina un oggettivo spostamento dell’asse politico nazionale verso sinistra sotto un duplice profilo : rafforzamento all’interno del Pd della componente ex Pci-Pds-Ds bersaniana rispetto a quella della ex sinistra democristiana renziana e centralità del Movimento 5 Stelle , molto probabile vincitore delle prossime elezioni contro un Pd indebolito e un centro-destra (comunque laicista) in crisi di identità e diviso dalla pregiudiziale “anti-lepenista” berlusconiana , applicata alle ultime elezioni amministrative a Roma e, dopo il voto, dal fiduciario Parisi , premiato con un incarico a livello nazionale per la sconfitta subita alle elezioni comunali milanesi.

Le conseguenze di questo spostamento sulle tematiche di interesse cattolico sono chiare a chi conosce la politica e le cronache parlamentari, altri ne prenderanno atto con la bocca aperta e la lingua a penzoloni nel prossimo futuro : matrimoni e diritto di adozione per le persone dello stesso sesso , legalizzazione dell’eutanasia , abolizione dell’ora di religione e forse dell’obiezione di coscienza , altro che legge Cirinnà corretta con lo stralcio della step child adoption.

Sono orgoglioso di aver preservato il nostro Comitato dalla pesante responsabilità morale che incombe su chi , nella nostra area , ha svolto in questi mesi con una caparbietà ed una passione degne di miglior causa una suicida ( per quanto in concreto irrilevante, visto il divario di voti ) campagna per il NO , il cui successo ha prodotto gli effetti ed i vincitori di cui sopra , senza cogliere i vantaggi per la comunità cattolica che sarebbero derivati dal potenziamento degli istituti di democrazia diretta ( tra i quali il referendum abrogativo ) conseguente ad una vittoria dei SI per la quale mi sono battuto.

Avv. Pietro Guerini – Presidente nazionale Comitato NO194 e omonima associazione

( no194.org )

 

 

Comments off