IL CORTEO NAZIONALE DI NO194 PER L’ABROGAZIONE REFERENDARIA DELLA LEGGE ( MILANO , 12-4-2014 ) : PARTECIPAZIONE ED INFORMAZIONE

Ringraziamo le diverse centinaia di persone che sabato 12-4-2014 hanno partecipato in pieno centro a Milano alla nostra manifestazione nazionale a esplicito favore dell’abrogazione referendaria della L. 194 , la prima del nostro comitato unitaria , non solo di preghiera e dinamica .

Tale evento ha , anzitutto , rappresentato per noi un’importante occasione di crescita ed ha posto le basi per un incremento ulteriore del seguito già consistente che stiamo raccogliendo nel paese .

La risposta è stata più che buona , anche se fatalmente il numero 0 di una manifestazione rappresenta soprattutto la premessa per una maggiore partecipazione futura , come avvenuto per altri analoghi eventi dell’area cosiddetta pro life .

Di questa giornata mi rimarranno impresse a lungo , forse per sempre , due espressioni .

1 ) Anzitutto , quella di diffuso stupore ( una sensazione che mi è stata confermata da molti ) della popolazione meneghina , che cercava di identificarci dopo aver assistito sul proprio suolo a qualche centinaio di manifestazioni culturalmente e politicamente collocabili in una precisa area , che sull’unico tema che ci interessa direttamente ( quello dell’aborto ) è su posizioni radicalmente opposte rispetto alle nostre .

2 ) Il senso di smarrimento della giornalista di Rai Tre , una volta che mi sono presentato come presidente e fondatore del comitato , invitandola a rivolgere a me domande di carattere tecnico che indirizzava a nostri partecipanti , con la compartecipazione di un’attivista femminista che interveniva a chiosare le dichiarazioni degli stessi .

Un atteggiamento che , come spettatore televisivo , mi ha ricordato quello di Giovanni Floris o di Lilly Gruber quando i rispettivi programmi sfuggono al copione prefigurato e , quindi , occorre chiamare la pubblicità , impallare la telecamera o alzare la manina ed emettere strani suoni gutturali per togliere la parola all’avversario politico .

Chiacchiere ?

No , è tutto documentato .

Ecco che , nel servizio andato in onda sul Tg3 nazionale delle 14,20 del 13-4-14 , al nostro simpatizzante la femminista complice contesta che nel vigore della 194 sarebbe diminuito il numero di aborti e lui, colto di sorpresa, non sa come replicare :

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-674bd0d7-ad49-4a85-b659-6ccd9d5d6620-tg3.html#p=0 ( video da 10’04” a 12’23” TG3 13-4-14 ore 14,20 )

La risposta all’obiezione , come si può riscontrare sotto , era già contenuta nel mio discorso inaugurale dell’evento , resa udibile a tutti con microfono e megafono , ma la giornalista ben si è guardata dal rivolgersi al sottoscritto :

http://www.youtube.com/watch?v=taiw8p_I3Rk

Passando al giornalismo scritto , cinque giorni prima del corteo rilascio , dopo essere stato contattato , mediante scambio di mail un’intervista ad una giornalista de “ Il Fatto quotidiano ” , caratterizzata da 6 domande .

Ma il sito ed il cartaceo non la riportano , in quanto la cronista mi comunica spontaneamente una settimana dopo e senza essere interpellata che sono intervenuti non precisati “problemi tecnici“ .

Problemi che non hanno impedito il giorno precedente la pubblicazione del seguente servizio :

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/04/12/milano-corteo-degli-ultracattolici-renzi-non-fare-leggi-a-favore-degli-omosessuali/

Come si vede , in esso viene fatta un’insalata russa di argomenti , dalla cui trattazione si evincerebbe la natura cattolico-talebana dei partecipanti .

Meglio non affrontare l’argomento aborto e legge .

Del resto , le problematiche legate alla comunicazione sono note .

Trovare una controparte effettiva , dopo oltre un trentennio di contrapposizioni di facciata tra abortisti e falsi antiabortisti uniti nel sacro rispetto della 194 , può creare qualche complicazione in più .

Pietro Guerini–Presidente nazionale comitato NO194 e associazione NO194

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